www.corrieredilatina.it Donazione organi: anche i terracinesi, tra breve, potranno scegliere. E’ l’effetto della mozione approvata all’unanimità, su proposta del gruppo consiliare del Pd, dal penultimo Consiglio comunale. La novità riguarderà i cittadini maggiorenni, che richiederanno la carta di identità alla sede centrale dell’ufficio anagrafe oppure in uno degli sportelli decentrati.

LA DICHIARAZIONE DI VOLONTA’. Al momento del rilascio o rinnovo del documento, infatti, potranno esprimere la volontà di diventare donatori di organi e tessuti dopo la morte. Le dichiarazioni di volontà (che non sono obbligatorie ma lasciate alla libera scelta individuale) verranno inviate per via informatica al “Sistema Informativo Trapianti” del Ministero della Salute. Lo stesso Sit detiene anche le dichiarazioni affidate agli appositi uffici delle Aziende sanitarie e le notifiche dei soci dell’Aido (Associazione donatori organi). L’informazione non comparirà sul documento d’identità ma sarà disponibile per i medici del “Centro regionale per i trapianti”, che attraverso il sistema telematico possono stabilire la presenza di un potenziale donatore fra le persone morte a seguito di lesione cerebrale.

TERRACINA TRA LE PRIME IN PROVINCIA. Il Comune di Terracina -si legge al riguardo in una nota della segretaria e del gruppo consiliare del Pd- potrà così essere fra i primi  della provincia di Latina ad attivare questo servizio”.

FORMAZIONE PER GLI OPERATORI ANAGRAFICI. Per attivare a pieno regime il servizio gli operatori dei servizi anagrafici dovranno eseguire un percorso di formazione, in collaborazione col Centro Trapianti del Lazio. In questo modo, i cittadini che si rivolgono allo sportello avranno informazioni corrette e puntuali sul tema, che saranno anche consultabili su un opuscolo distribuito in tutte le sedi di rilascio dei documenti anagrafici e reperibile in edizione elettronica sul sito istituzionale del Comune di Terracina.

IL COMMENTO DEL PD. “La dichiarazione di volontà -termina la nota del Pd- rende esplicita e ufficiale la scelta di donare organi e tessuti. Con questo atto si evita di lasciare ai propri familiari la responsabilità di decidere su una questione delicata e personale quanto importante e cruciale: la possibilità di salvare altre vite dopo la fine della nostra”.