Nascono gli Stati generali dell’odontoiatria. Renzo (Cao): «Ora parleremo con una sola voce» (da “Il Sole 24 Ore Sanità del 18 luglio 2015)
Data:
18 Luglio 2015
«Da oggi c’è un nuovo organo rappresentativo dell’intera professione odontoiatrica, che parlerà ad una sola voce, a nome di tutte le componenti». Così il presidente della Commissione nazionale albo odontoiatri (Cao), Giuseppe Renzo, ha commentato la firma, oggi a Roma, del protocollo d’iIntesa per la costituzione degli Stati generali dell’odontoiatria.
A sancire anche ufficialmente la nascita di questo nuovo organismo esponenziale della Professione odontoiatrica, che la rappresenterà «in tutti i suoi ambiti istituzionali, accademici, associativi e sindacali» e di fronte all’opinione pubblica, sono stati i rappresentanti della Comunità accademica odontoiatrica, delle associazioni scientifiche e professionali in odontoiatria, delle istituzioni, delle associazioni sindacali, dell’ufficio nazionale Oms, della comunità degli studenti in odontoiatria e la commissione per gli iscritti all’Albo degli Odontoiatri della Fnomceo, con la partecipata condivisione dell’Enpam .
COMUNICATO STAMPA DELLA FNOMCeO
“Una programmazione a livello europeo per il corso di laurea in Odontoiatria”: è quanto chiede da tempo la Commissione nazionale Albo Odontoiatri (Cao). Lo ribadirà, di fronte all’Università, alle Società Scientifiche, alle Associazioni e ai Sindacati, il prossimo 17 luglio, alle ore 14, a Roma, nella sua sede in piazza Cola di Rienzo 80 a (1° piano), in occasione degli Stati Generali dell’Odontoiatria, che saranno, questa volta, eccezionalmente aperti alla stampa. “Ci troviamo in un momento di grande confusione – spiega il presidente nazionale Cao, Giuseppe Renzo – in cui qualsiasi logica di programmazione dell’accesso viene poi vanificata dagli interventi della magistratura amministrativa. In questo contesto, i nostri giovani sono disorientati e sempre più vengono indotti a percorrere la strada che porta alla frequenza di Corsi di Laurea in altri paesi, comunitari e non, nella speranza di poter poi esercitare in Italia tramite i meccanismi della libera circolazione”. Ma non sarà questo degli accessi – per i quali la Cao ha chiesto, tra l’altro, un anno di “fermo biologico”, per dar modo all’ANVUR, l’Authority competente, di fare le opportune valutazioni sulle effettive potenzialità strutturali e di personale docente nei vari corsi di laurea – l’unico tema all’Ordine del Giorno: sul tavolo, tutte le criticità della Formazione. E ancora, la richiesta di aggiornamento delle Raccomandazioni Cliniche, presentate lo scorso anno dal ministero della Salute, il quadro autorizzativo per l’apertura degli studi – non uniforme sul territorio nazionale – la piaga dell’abusivismo, la prevenzione della Legionella.
da quotidianosanita. it del 18 luglio 2015
17 LUG – Il vulcanico Pippo Renzo, presidente nazionale CAO (Commissione Albo Odontoiatri, ovvero la rappresentanza ordinistica dei dentisti italiani), è stato certamente il motore dell’iniziativa che ha portato, oggi, alla sigla di un protocollo d’intesa per la costituzione degli Stati Generali dell’Odontoiatria, di cui lo stesso Renzo ci aveva ampiamente parlato in unìintervista nei giorni scorsi, ovvero una rappresentanza comune della professione, capace di interloquire con una sola voce nelle sedi politiche e istituzionali.
A siglare il protocollo lo stesso Renzo, Enrico Gherlone, Gianfranco Prada (presidente Andi), Maria Grazia Cannarozzo (presidente del Cenacolo Odontostomatologico italiano), Gianfranco Carnevale (presidente del Comitato inter societario di coordinamento delle società scientifiche odontostomatologiche – CIC), Antonella Polimeni (presidente del Collegio dei docenti universitari di discipline odontostomatologiche), Laura Strohmenger (coordinatrice del Centro di Collaborazione OMS di Milano per l’Epidemiologia e l’Odontoiatria di Comunità), Emilio Fiorentino (presidente dell’Associazione Italiana Studenti in Odontoiatria), Pio Attanasi (specialistica ambulatoriale), Brunello Pollifrone (presidente CAO Roma), Raffaele Iandolo (tesoriere Fnomceo), Stefano Almini (Cao Bergamo), Roberto Gozzi, Giuseppe Lo Giudice, Alessandro Zovi, Sandro Sanvenero, Massimo Gaggero (vicepresidente Andi) .
Cao, università, sindacati e società scientifiche di categoria vogliono trovare una sede comune per far sentire con più forza la voce di una professione che, pur rappresentando 61mila operatori, viene spesso relegata in una condizione di subalternità.
Alla riunione ha partecipato anche il presidente dell’Enpam, Alberto Oliveti, condividendo il comune sforzo per garantire la qualità professionale, obiettivo comune per riconquistare autorevolezza alla professione medica e odontoiatrica.
Ultimo aggiornamento
18 Luglio 2015, 08:44
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