Il significato di “attività programmate per centri di costo”
Data:
15 Marzo 2008
Il Consiglio dell’Ordine, raccogliendo una proposta formulata dal Presidente Righetti, ha deliberato nell’ottobre del 2007 di sperimentare, nel corso dell’esercizio finanziario 2008, la “gestione delle attività per obiettivi programmati e per centri di costo”.
La proposta del Presidente ha tratto spunto da un contributo d’idee fornito dal dr Sergio Paderni, già Direttore generale della programmazione sanitaria del Ministero della salute, e attualmente consulente dell’Ordine provinciale di Latina. Nel documento, elaborato su richiesta dell’Ordine, è stato chiarito che se si vogliono realizzare gli obiettivi indicati dal Consiglio, entro tempi certi e con evidenza delle somme spese, occorre adottare una precisa metodologia di governo delle attività istituzionali dell’Ordine: la programmazione per obiettivi e per centri di costo. Il documento che illustra il significato di “attività programmate per centri di costo” è consultabile cliccando qui.
Raccogliendo i suggerimenti del consulente, il Consigliere dell’Ordine dr Aldo Pastore ha presentato in Consiglio una proposta prototipale di progetto concernente il censimento dei medici della provincia di Latina che praticano una delle nove forme di “medicine non convenzionali” riconosciute dalla FNOMCeO, al fine di integrare l’Albo ufficiale dei medici e degli odontoiatri con appositi elenchi speciali relativi alle MNC. La proposta di progetto, nella sua versione iniziale e in quella rielaborata, con il contributo del consulente, secondo la metodologia di sperimentazione approvata dal Consiglio, è stata presentata sul sito dell’Ordine ed è consultabile cliccando sullink al documento n. 2 e sul link al documento n. 3e sul link al documento n. 4
Ultimo aggiornamento
13 Luglio 2015, 16:09
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