Si è tenuta nelle scorse ore, nella sala conferenze dell’OMCeO di Latina, la tavola rotonda “Le necessità di integrazione fra le varie componenti è sempre più importante. Quale ruolo dell’I.A. e della sanità digitale?”. In occasione della Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, assistenziale, socioassistenziale e del volontariato, infatti, l’OMCeO di Latina ha deciso di celebrare la ricorrenza, che ricade il 20 febbraio di ogni anno, come capofila di tutti gli ordini professionali, anche con la collaborazione del personale del volontariato, a cui anch’essi è dedicata la giornata. Un evento che si è proposto di aprire un dibattito e un approfondimento, mediante una tavola rotonda fra i protagonisti del settore, per gli aspetti legati alle nuove tecnologie digitali in sanità, e di fare il punto anche attraverso il confronto tra casi reali che saranno proposti dagli invitati.

Dopo la presentazione dell’evento, tenuta dal presidente dell’OMCeO di Latina, il dottor Giovanni Cirilli, e il saluto alle autorità intervenute, tra cui il sindaco del capoluogo laziale Matilde Celentano e il direttore sanitario dell’Asl pontina Sergio Parrocchia, hanno preso la parola il dottor Giuseppe Biondi Zoccai, professore della Facoltà di Medicina e Chirurgia del Polo Pontino dell’Università “La Sapienza”, la dottoressa Raffaella Rinaldi, professoressa della Facoltà di Medicina e Chirurgia del Polo Pontino dell’Università “La Sapienza”, e il dottor Renato Masala, Consigliere dell’OMCeO di Latina. Sono stati questi ultimi a introdurre e aprire il dibattito con presentazione dei casi reali proposti dagli intervenuti, seguito dalla discussione a cui hanno partecipato numerosi presenti, i quali hanno preso la parola per prendere parte alla tavola rotonda.