Ecm, tempo fino a fine anno per ottenere i crediti necessari. Le novità sulle sanzioni (da Doctor33 del 9 maggio 2019)
Data:
9 Maggio 2019
Di che cosa si stanno occupando gli Ordini? «A livello sia nazionale (Fnomceo) sia di ordini provinciali (Stella è presidente Omceo Varese ndr) stiamo sensibilizzando gli iscritti affinché completino il debito formativo. Sulla base dei crediti registrati dal consorzio professioni sanitarie Cogeaps, e riportati da Fnomceo, ogni ordine provinciale si va organizzando per conoscere le posizioni individuali, valutare eventuali debiti formativi, avvertire chi è in debito dell’esistenza di corsi di formazione a distanza ed auto-formazione in grado di aiutarlo a raggiungere il target. Abbiamo scritto a tutti i medici che sta per concludersi il triennio 2017-19 in cui si poteva recuperare il debito del triennio precedente (circa il 43% dei professionisti non avrebbe completato i 150 crediti, anche se i medici hanno in media più crediti di altri professionisti ndr). Chi non è a posto deve mettersi in regola entro fine anno, la Commissione ha previsto che chi nel 2014-16 ha acquisito un alto numero di crediti possa beneficiare di una riduzione di massimo 30 crediti in questo triennio, e che si possano totalizzare fino al 20% dei crediti con l’autoformazione. Chi non è certificabile può rivolgersi al suo Omceo; all’Ordine di Varese abbiamo creato un help desk per gli iscritti e credo che molti ordini si siano attrezzati allo stesso modo. Sono stati infine deliberati dalla Commissione importanti esoneri, non ultimo quello dei medici pensionati che ove non esercitino abitualmente potranno autocertificarsi all’Omceo di appartenenza e chiedere di essere dispensati dal totalizzare il fabbisogno di crediti; chi peraltro esercita, anche poco, deve aggiornarsi».
Nessuno potrà dire che non sa… ma qualcuno potrà dire che non era in grado? Ci sono categorie che stentano a trovare corsi e crediti, o che devono pagare troppo? «In realtà, i crediti gratuiti – sottolinea Stella – si trovano ovunque, anche i liberi professionisti possono accedere a corsi a distanza non a pagamento; ad esempio i corsi Fnomceo -al pari dell’offerta da parte di editori qualificati -rispondono in pieno alle richieste delle categorie».
Mauro Miserendino
Ultimo aggiornamento
9 Maggio 2019, 09:00
Commenti
Nessun commento
Lascia un commento