Ha avuto luogo, sabato 7 Ottobre presso l’aula magna dell’Istituto Alberti di Minturno,  la cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2023-24, primo anno del nuovo triennio del Percorso di Orientamento – Potenziamento “Biologia con curvatura biomedica” al quale il Liceo Alberti aderisce fin dal 2019.

Presenti anche gli studenti del 3°- 4° e 5° anno e alcuni ragazzi che, avendo completato il triennio del corso precedente e conseguito il diploma di  maturità, hanno sostenuto con  successo il test di ingresso all’Università per iscriversi ai corsi della Facoltà di Medicina con sede di prima scelta a Milano, Pisa, Torino e Roma e alcuni anche alla Facoltà di Ingegneria.

In sala alcuni medici iscritti al nostro Ordine che hanno svolto il ruolo di tutor: Antonio Romano, Franco Esposito, Bernardino Artone, Sandro Bartolomeo, Giovanni Baiano, Rita Salvatori e i colleghi Giusy De Marco ed Antonio Barberi.

La cerimonia si è  aperta con l’introduzione del Dirigente dell’Istituto Polidoro Amato che ha espresso soddisfazione per l’adesione, la frequenza e l’importanza del percorso sperimentale, iniziato a Minturno nel 2019, di cui è Coordinatore il Collaboratore Vicario Prof.ssa  Caterina Valerio.

A seguire i saluti istituzionali del Presidente della Provincia, nonché Sindaco di Minturno,  Gerardo Stefanelli che si è complimentato con l’Istituto  Alberti, da lui stesso frequentato tanto da definirsi un “Albertino”,  e con l’Ordine dei Medici di Latina partner indispensabile di questa tipologia di percorso.   

La Vicepresidente dell’Ordine Rita Salvatori ha poi sottolineato come l’Ordine abbia dato il suo contributo alla realizzazione  di questo percorso per quattro licei della Provincia  che registra attualmente la partecipazione di 336 studenti distribuiti nei vari anni del triennio. «Grazie  ai  nostri medici tutor che, in numero di ciorca ottanta, dal 2018 dedicano gratuitamente parte del loro tempo e della loro professionalità alla realizzazione di questo percorso, consapevoli che Istruzione e Sanità sono  i pilastri  su cui si fonda uno Stato civile».

Dal 2022 l’Ordine  ha instaurato anche un rapporto con l’Università che permette ai ragazzi  di frequentare i labotari con l’utilizzo dei “simulatori”.

«Lo scopo del percorso è quello di ben indirizzare i ragazzi nelle loro scelte professionali, renderli consapevoli di quello che si chiede loro: frequantando il corso, imparano quali sono le aspettative  che si devono realizzare per diventare medico, verificano se queste aspettative corrispondono ai loro desiderata e decidono per il futuro. – ha proseguito la Salvatori – Devono, però, essere consapevoli che lo scenario per i medici del terzo millennio è mutato rispetto al recente passato soprattutto nel rapporto con il paziente, che oggi vuole partecipare al suo percorso di cura. Il medico deve essere preparato professionalmente sempre e sempre paziente con il suo assistito. A volte, però, si verificano situazioni  di estrema gravità come quella vissuta dal nostro iscritto Francesco Le Foche, al quale esprimiamo tutta la nostra solidarietà umana e professionale».

Il problema delle aggressioni ai sanitari, che vede interessata non solo questa categoria sociale,  è un fenomeno negativo che si registra soprattutto negli ultimi anni e quindi, a ragion veduta, è stato l’argomento della interessante relazione del dott. Giovanni Baiano seguita dalla relazione altrettanto interessante del dott. Sandro Bartolomeo che ha illustrato la tematica del bullismo e cyber bullismo.

La cerimonia si è conclusa con la consegna degli attestati ai ragazzi che hanno terminato il corso nel giugno 2023 e con i saluti a cura del Dirigente scolastico.