20 luglio 2010 – Comunicato stampa della Società Italiana di Telemedicina (SIT)

Data:
21 Luglio 2010


TRASMISSIONE TELEMATICA

DEI CERTIFICATI MEDICI DI MALATTIA

 

La SIT, Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica ha svolto un approfondimento sul tema della certificazione on-line di malattia, recentemente introdotta nell’ordinamento sanitario nazionale, in merito alla quale si sono già espresse alcune organizzazioni rappresentative dei medici.
Premesso che la SIT è certamente favorevole all’introduzione di questa ed altre procedure in ambito informatico-telematico clinico, essa ha voluto sottoporre la procedura proposta alla valutazione tecnico-giuridica da parte del proprio Gruppo di lavoro “Sicurezza e privacy”.
Il 16 luglio si è dunque svolto un incontro tra la SIT e il Dipartimento digitalizzazione e innovazione tecnologica del Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione con l’obiettivo di approfondire il percorso ed i processi di informatizzazione dell’attività sanitaria.
La nuova procedura di trasmissione on-line dei certificati medici introduce importanti semplificazioni procedurali, pensate per consentire il massimo allargamento possibile della base degli utilizzatori non tecnici. Essa utilizza una modalità di comunicazione elettronica estremamente semplificata, in quanto priva di appesantimenti tecnologici, e quindi basilare ed essenziale.
Certamente tale approccio non ha solo luci, né, tanto meno, può essere definito una “rivoluzione digitale”, ma può senz’altro rappresentare una prima tessera per l’affermazione definitiva e capillare, su tutto il territorio nazionale, di quella sanità elettronica armonica e sostenibile, come ci piace definirla, a misura di medico e di cittadino, nell’ambito della quale alle semplici trasmissioni telematiche dovrà però, quanto prima, affiancarsi la gestione di referti e documenti sanitari digitali sottoscritti con firma elettronica del medico o di altro operatore sanitario addetto.
La SIT ritiene pertanto che l’introduzione del nuovo canale di comunicazione dei certificati on-line, possa rappresentare un primo valido passo verso un futuro prossimo di reale certificazione sanitaria elettronica. Al riguardo, la SIT, e il relativo gruppo tecnico, continueranno con incontri successivi a condividere con il Dipartimento digitalizzazione e innovazione tecnologica esperienze e competenze per contribuire ad un miglioramento del processo e delle norme sulla certificazione on-line di malattia, che considerano come una buona pratica per favorire l’introduzione della medicina telematica nel Sistema sanitario nazionale e regionale.

Ultimo aggiornamento

21 Luglio 2010, 08:38

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DEI CERTIFICATI MEDICI DI MALATTIA

 

La SIT, Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica ha svolto un approfondimento sul tema della certificazione on-line di malattia, recentemente introdotta nell’ordinamento sanitario nazionale, in merito alla quale si sono già espresse alcune organizzazioni rappresentative dei medici.
Premesso che la SIT è certamente favorevole all’introduzione di questa ed altre procedure in ambito informatico-telematico clinico, essa ha voluto sottoporre la procedura proposta alla valutazione tecnico-giuridica da parte del proprio Gruppo di lavoro “Sicurezza e privacy”.
Il 16 luglio si è dunque svolto un incontro tra la SIT e il Dipartimento digitalizzazione e innovazione tecnologica del Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione con l’obiettivo di approfondire il percorso ed i processi di informatizzazione dell’attività sanitaria.
La nuova procedura di trasmissione on-line dei certificati medici introduce importanti semplificazioni procedurali, pensate per consentire il massimo allargamento possibile della base degli utilizzatori non tecnici. Essa utilizza una modalità di comunicazione elettronica estremamente semplificata, in quanto priva di appesantimenti tecnologici, e quindi basilare ed essenziale.
Certamente tale approccio non ha solo luci, né, tanto meno, può essere definito una “rivoluzione digitale”, ma può senz’altro rappresentare una prima tessera per l’affermazione definitiva e capillare, su tutto il territorio nazionale, di quella sanità elettronica armonica e sostenibile, come ci piace definirla, a misura di medico e di cittadino, nell’ambito della quale alle semplici trasmissioni telematiche dovrà però, quanto prima, affiancarsi la gestione di referti e documenti sanitari digitali sottoscritti con firma elettronica del medico o di altro operatore sanitario addetto.
La SIT ritiene pertanto che l’introduzione del nuovo canale di comunicazione dei certificati on-line, possa rappresentare un primo valido passo verso un futuro prossimo di reale certificazione sanitaria elettronica. Al riguardo, la SIT, e il relativo gruppo tecnico, continueranno con incontri successivi a condividere con il Dipartimento digitalizzazione e innovazione tecnologica esperienze e competenze per contribuire ad un miglioramento del processo e delle norme sulla certificazione on-line di malattia, che considerano come una buona pratica per favorire l’introduzione della medicina telematica nel Sistema sanitario nazionale e regionale.

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