Penso di interpretare il sentimento di tutti  Colleghi libero professionisti, molti dei quali lo hanno manifestato di persona all’Ordine, nel rilevare che alla base dei comportamenti del vivere civile ci sia anche quello di dare riscontro alla richiesta da tempo inoltrata di conoscere la situazione circa la somministrazione del vaccino anti covid.

Tale sensibilità e collaborazione con l’Ordine non è mancata nelle altre provincie nelle quali la somministrazione del vaccino ai medici è già iniziata o lo sarà, per Viterbo, dal prossimo lunedì.

Aggiungo la riflessione oggi pubblicata dal Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma:

“Se le famose 500mila dosi del vaccino Pfizer che sono state somministrate in Italia a persone che non ne avevano diritto in quel momento, fossero andate al personale sanitario, ora staremmo facendo ben altri discorsi”.

Il Presidente

Giovanni Maria Righetti