La casella mail di Sanità Lazio si riempie ogni mattina di lettere, segnalazioni, comunicati, inviti a presenziare ad ogni tipo di evento legati alla sanità. come ogni testata che si rispetti anche Sanità Lazio ha deciso di dotarsi di un “contenitore”, di uno spazio dedicato al dialogo con i lettori sanitalazio@gmail.com

Sono il titolare di un’agenzia funebre della provincia di Latina. Volevo porre un quesito. Nel mese scorso mi è capitato di imbattermi in una situazione sinceramente per me nuova. Di sabato, intorno alle ore 14:00, sono stato contattato da una famiglia per un decesso. Una volta visionata la situazione, ho chiamato il medico di famiglia affinché mi redigesse, come di prassi nelle 24 ore (vedi art. 1 comma 6 Regolamento di Polizia Mortuaria n° 285 del 10 Settembre 1990), la denuncia del decesso. Ho ricevuto un rifiuto, giustificato con il fatto che era sabato, quindi festivo, e che dunque il medico non era tenuto a firmarmi il certificato. Al che mi sono rivolto al medico necroscopo di turno della ASL al quale ho chiesto di firmarmi oltre al suo certificato (art. 4 commi 4 e 5 RPM n° 285/90) anche quello relativo alla denuncia della causa del decesso (art.1 comma 4 del RPM n° 285/90). Per tutta risposta ho ricevuto un altro no categorico, motivato con la tesi che il medico curante se non reperibile nei festivi doveva prevedere un sostituto. Alla fine ho dovuto chiedere "il piacere" al medico di famiglia e tranquillizzare il medico necroscopo. La mia domanda:è possibile che il medico di famiglia risulti autorizzato ad essere irreperibile dalle ore 20:00 del venerdì alle ore 08:00 del lunedì? In particolare nella regione Lazio o nella provincia di Latina esiste qualche convenzione a tal riguardo?

Risposta di "Sanità Lazio "
 

Per legge il medico di famiglia deve assicurare la reperibilità fino alle 10.00 del sabato mattina. In questo particolare caso, in cui il decesso è avvenuto alle 14.00 del sabato, la prassi corretta è quella di sollecitare l’intervento della guardia medica che è tenuta a redigere la constatazione di decesso.