Un incontro per mettere a punto comuni strategie per i servizi nel basso Lazio e sottolineare il ruolo che di qui a pochi mesi avrà Latina come sede del dipartimento di emergenza e accettazione di secondo livello. E’ quello al quale ha partecipato il sindaco, Giovanni Di Giorgi, che è tornato senza mezzi termini sulla vicenda del centro di alta diagnostica. Riferendosi alla «burocrazia micidiale» e alla «cattiva politica sanitaria regionale».

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Il Messaggero
Alta diagnostica, evitato lo scippo

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A Latina il centro di Alta Diagnostica. Cos’è e perché è così importante