Trattamento dei dati negli studi medici dopo il Decreto Semplificazioni 26 aprile 2012

Data:
6 Maggio 2012


Il decreto Semplificazioni ha modificato alcune disposizioni del Codice in materia di protezione di dati personali, sopprimendo in particolare il Documento Programmatico per la Sicurezza (DPS).Pertanto, l’obbligo di redigere e aggiornare periodicamente il citato DPS è venuto meno.

E’ opportuno, ricordare ai medici alcune semplici regole da adottare nella gestione quotidiana del lavoro:


  • Le ricette e i documenti sanitari non possono essere lasciati in sala d’aspetto neppure in busta chiusa.
  • Informativa e consenso sia come obbligo che come manifestazione di rispetto delle persone.
  • Le prescrizioni mediche, referti e documenti contenenti dati sanitari devono essere consegnate solo al paziente o ritirate, anche da persone diverse, ma munite di una delega scritta mediante la consegna in busta chiusa.
  • Prestare massima cura alle misure di sicurezza dei sistemi informatici.
  • I dati cartacei devono essere chiusi a chiave in appositi armadi o in locali non accessibili al pubblico.
  • Gli elaboratori devono essere protetti da password alfa-numeriche formate da almeno otto caratteri.
  • I programmi devono essere protetti da crittografia.
  • Devono essere previsti puntuali back-up dei dati su supporti da mantenere in luogo separato.
  • Il personale di studio deve essere formato al rispetto degli obblighi di sicurezza e munito di apposita lettera di incarico.

Ultimo aggiornamento

6 Maggio 2012, 08:17

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