Piano di zona? Segretariato Sociale? Ufficio di piano? PUA? Ma di che si tratta? (9 novembre 2018)

Data:
9 Novembre 2018

a cura di giovanni maria righetti

Lo spunto per curiosare su attività non a tutti note mi viene dalla seguente notizia comparsa nella Rassegna Stampa dell’Ordine del 7 novembre :

Piani di Zona, più di 80 proposte per migliorare la sanità del distretto Nord

L’Ufficio di Piano del Distretto LT1 ha pubblicato e reso noti, nella giornata di oggi, i contributi emersi nel corso delle tre assemblee pubbliche tenute nei giorni 23, 24 e 25 ottobre rispettivamente ad Aprilia, Cisterna di Latina e Cori. Le assemblee distrettuali sono state l’ultima tappa di un percorso di informazione e partecipazione avviato dall’Ufficio di Piano  per poter condividere la programmazione sociale con le vivaci realtà territoriali del terzo settore.

Leggi l’articolo:
Radio Studio 93
Piani di Zona, più di 80 proposte per migliorare la sanità del distretto Nord

Sfera Magazine
Piano di Zona: oltre 80 le proposte raccolte per migliorare la sanità del Distretto

Dunque, vado sul sito internet della ASL Latina e nella home page, in basso a destra, clicco su :

Servizi Sociosanitari Distretto LT1

ed estraggo l’essenziale premettendo che il sito è ben fatto e le notizie si raggiungono senza difficoltà.

Quello che è stato riportato sui mass media è riportato cliccando su:

Avviato l’iter di approvazione del Piano Sociale di Zona 2018

si trovano 4 allegati, quello che più interessa per capire è il quarto:

Report delle Assemblee distrettuali per la programmazione del Piano sociale di zona 2018

Sono riportate poche slide chiare che fanno comprendere quali sono i campi di attività e i progetti che interessano il distretto 1 composto, come è noto, dai comuni di Aprilia, Cisterna di Latina, Cori e Rocca Massima.

Ma torniamo un attimo indietro.

Cosè un Piano di zona?

Il Piano Sociale di Zona è lo strumento fondamentale per definire e costruire il sistema integrato di interventi e servizi sociali previsto dalla legge 328/2000.

I Comuni associati programmano il sistema dell’offerta di servizi al cittadino in campo sociale e, in collaborazione con l’Asl, integrano la programmazione sociale con quella sanitaria per offrire risposte unitarie e coerenti al bisogno di salute e benessere dei cittadini di uno stesso territorio.

Il Piano di Zona è dunque lo strumento attraverso il quale le comunità locali leggono, valutano, programmano e guidano il proprio sviluppo configurandosi come un piano regolatore sociale per il funzionamento delle strutture e dei servizi socio-sanitari da erogare alle persone, e in particolare ai soggetti più deboli.

Il Piano di Zona ha valenza triennale.

Tutti i Distretti Socio Sanitari della Regione Lazio, per lo sviluppo dei propri Piani di Zona, si attengono al Piano Sociale Regionale in vigore in cui sono inserite le linee guida fondamentali.

Cosè l’ufficio di piano? (e qui vado su google perché non trovo subito sul quello che cerco ma potrebbe dipendere da me)

L’Ufficio di Piano è l’organismo di supporto tecnico ed esecutivo alla programmazione; è responsabile delle funzioni tecniche, amministrative e della valutazione degli interventi per il raggiungimento degli obiettivi del Piano di Zona.

L’Ufficio di Piano garantisce una risposta integrata ai bisogni dei cittadini attraverso:

  • la programmazione, pianificazione e valutazione degli interventi;
  • la costruzione e la gestione del budget;
  • l’amministrazione delle risorse complessivamente assegnate (Fondo Nazionale Politiche Sociali, Fondo Sociale Regionale, Fondo per le non autosufficienze, quote dei Comuni e di altri eventuali soggetti);
  • il coordinamento dei soggetti sottoscrittori e aderenti all’Accordo di Programma.

L’Ufficio di Piano risponde nei confronti dell’Assemblea dei Sindaci, dell’Asl e della Regione, della correttezza, attendibilità e puntualità degli adempimenti previsti rispetto ai debiti informativi regionali.

L’Ufficio di Piano svolge le seguenti funzioni:

  • Coordinamento e responsabilità gestionale dei fondi assegnati secondo l’indirizzo fornito dall’Assemblea dei Sindaci e predisposizione delle rendicontazioni economiche che verranno fornite ai Comuni e alla Regione Lombardia;
  • attività di supporto amministrativo e di segreteria all’Assemblea dei Sindaci e al Comitato Esecutivo;
  • gestione degli interventi e delle attività previste nel Piano e stabilite, nel triennio, dall’Assemblea dei Sindaci;
  • cooperazione con l’ASL per il pieno sviluppo dell’integrazione socio sanitaria e predisposizione degli atti e della documentazione necessaria per il buon funzionamento del sistema integrato (accordi di programma, protocolli, convenzioni, modulistica?.);
  • attivazione dei gruppi tematici di programmazione e approfondimento per le priorità indicate dal Piano;
  • progettazione degli interventi innovativi in collaborazione, partnership o attraverso le forme di co-progettazione previste dalla normativa regionale, con altri attori del territorio;
  • coordinamento e controllo dei soggetti accreditati che concorrono alla realizzazione del Piano;
  • promozione e sostegno delle reti locali esistenti e di quelle che si possono creare a partire da problemi e priorità condivise;
  • Supporto per l’individuazione di aree di criticità dei servizi, punti di forza e di debolezza del Piano di Zona e potenzialità di sviluppo per aree di intervento;
  • monitoraggio delle attività, valutazione dei risultati conseguiti e aggiornamento annuale del Piano.

Cosè il Segretariato Sociale? (idem)

Il Segretariato Sociale è  un servizio nato nell’ambito dei servizi sociali, per coprire un area di bisogno rilevatosi importante per le persone, svolge attività di informazione rivolta a tutti i cittadini che ne hanno interesse.

Il segretariato sociale non è un’attività di risoluzione dei bisogni, ma, bensì un servizio distinto d’informazione e orientamento ai servizi sociali dell’ambito territoriale con risposte globali ed unitarie sulle risorse esistenti e fruibili.  Il segretariato sociale è previsto dalla legge 328/00 che, all’art.22 comma 4, lo annovera fra le prestazioni essenziali da prevedersi in ogni ambito territoriale.

Cos’è il PUA ?

Il Punto Unico di accesso (PUA) è una modalità organizzativa rivolta in particolare ai soggetti fragili per facilitare l’accesso alle prestazioni sanitarie e socio sanitarie. In particolare l’Azienda ha attivato la sperimentazione dello strumento di decodifica del bisogno assistenziale attraverso l’utilizzo del Prisma 7    (ndr :cos’è il Prisma 7 ?)

Per saperne di più cosa esiste nei 5 distretti sanitari in cui è articolata la ASL Latina :

clicca qui 

per rivolgere domande ai responsabili indicati nella tabella

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Apprese queste nozioni di base  avanzo alcune osservazioni, si badi bene, non critiche.

a)nel Distretto 1 il link  Schema sintetico della DGR. n. 569/2018 non si collega ad alcun documento

b)non trovo il segretariato sociale (i componenti, l’ubicazione della sede, ecc.)

c)analogo sito per gli altri distretti: esiste solo quello del LT4 quindi mancano i Distretti 2, 3 e 5.

d)Sul sito di LT4 esistono analoghe informazioni anche se più sintetiche.Trovo i componenti dell’Ufficio di Piano ma non quello del Segretariato Sociale. I Piani di Zona riportati sono solo quelli del 2014 e del 2016 mentre nel Distretto LT1 li trovo dal 2014 al 2018.

Non mi dilungo sui Progetti Socio-Sanitari perché sono numerosi e importanti e, se portati a termine, potrebbero indirettamente ridurre la pressione delle richieste di assistenza sulle strutture sanitarie specie quelle ospedaliere.

Le somme investite non sono indifferenti e si aggirano, per ciascun piano annuale, sui 2 – 3 milioni di euro.

SE POSSO PERMETTERMI DI FARE UNA CRITICA VERA E PROPRIA CONSISTE NEL FATTO CHE NON TROVO CRONOGRAMMI E LA PERCENTUALE DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DEI PROGETTI APPROVATI.

Ho informato di questa news il Collega Bernardino Rossi, Direttore del Distretto Sanitario 1 nonché Direttore del Dipartimento Funzionale delle Attività Distrettuali della ASL, affinché possa contribuire a fornire le informazioni mancanti.

Il Presidente

Giovanni Maria Righetti

Ultimo aggiornamento

10 Novembre 2018, 22:30

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