“Linee-guida per la dematerializzazione del consenso informato in diagnostica per immagini” (Circolare n. 1 del 24 gennaio 2018 dell’Agenzia per l’Italia digitale)

Data:
18 Maggio 2018

La circolare n. 1 del 24 gennaio 2018 dell’Agenzia per l’Italia digitale, partendo da protocollo per l’autorizzazione all’uso della firma elettronica avanzata, detta “Linee-guida per la dematerializzazione del consenso informato in diagnostica per immagini”. La circolare sottolinea che la sottoscrizione al consenso può essere registrata dal personale medico con strumenti informatici secondo le attuali norme legislativa e in conformità ai regolamenti europei. Necessita una preliminare sottoscrizione del consenso con l’uso delle Fea – Firma elettronica avanzata (utilizzo della firma grafometrica) e trattamento dei dati biometrici. Ottenuto il consenso all’uso della Fea, il personale medico dell’area radiologica potrà procedere alla prestazione diagnostica per immagini con l’acquisito consenso informato completo di ogni informazione da parte del personale medico dell’area radiologica che partecipa alla conduzione dell’esame. Il consenso può essere revocato in qualsiasi momento sino all’effettiva esecuzione dell’esame. I pazienti impossibilitati a muoversi possono sottoscrivere il consenso con dispositivi di acquisizione tipo tablet, purché dotati di una superficie in grado di acquisire i parametri biometrici del firmatario.

La circolare >>>  112 AGID CIRC n. 01 – 24 gen 2018 (2)

Ultimo aggiornamento

4 Agosto 2018, 16:15

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