Laboratorio analisi del ‘Fiorini’ in bilico, il Comitato in difesa dell’ospedale non si arrende

Data:
2 Ottobre 2014

www.h24notizie.it Il giorno 30 settembre, si è svolto un incontro tra il Direttore Generale Dott. Michele Caporossi e il Direttore Sanitario Dott. Alfredo Cordoni e il comitato in difesa del presidio ospedaliero centro di Terracina, rappresentato da Agostino Pernarella, Antonio Bernardi, Franco Carocci e Rocco Zannella.

L’incontro si è svolto, su richiesta del comitato, per affrontare e risolvere i seguenti problemi:

1)            discussione e proposte sulla elaborazione del  nuovo Atto Aziendale;

2)            ritrasferimento del tecnico di laboratorio nell’ospedale di Terracina, come da impegni presi negli incontri avuti con IL  Direzione Generale e il Direttore Sanitario della ASL;

3)            ripristino dei posti letto ridotti durante stagione estiva;

4)            affrontare e risolvere i problemi inerenti la carenza di personale e attrezzature nei vari reparti e servizi.

I rappresentanti del comitato, nel prendere la parola, hanno ribadito ai rappresentati della ASL, il rispetto degli impegni presi,ribadendo la conservazione del presidio ospedaliero centro e il miglioramento dei reparti e servizi esistenti; di voler discutere del nuovo atto aziendale, lasciare il laboratorio analisi di Terracina in H24, e, oltretutto, con l’impegno del ritrasferimento del tecnico di laboratorio nell’ospedale di Terracina, come da impegni presi negli incontri precedentemente avuti; l’esigenza del ripristino dei posti letto ridotti durante stagione estiva; provvedere all’acquisto di un nuovo colonscopio di cui risulta sprovvisto il servizio di endoscopia di Terracina.

In risposta ai problemi posti dai rappresentanti del comitato in difesa del presidio ospedaliero centro di Terracina, dopo una breve introduzione fatta dal Direttore Generale, è intervenuto il Direttore Sanitario Dott. Alfredo Cordoni, dopo aver confermato che si sarebbe conservato il presidio ospedaliero centro, ha dichiarato che nel rispetto delle disposizioni regionali, aveva già deciso di declassare, di fatto, il laboratorio analisi di Terracina con orario di apertura dalle 08-20, continuando a portare i prelievi in altri presidi, anche in considerazione della carenza di personale. Inoltre, ha già deciso di far fare le analisi al pronto soccorso, con la riattivazione dei cosiddetti POCT. In tal modo, a dire del Direttore Sanitario, si risparmierebbe sul personale e non ci sarebbe stata più l’esigenza di aumentare i tecnici di Laboratorio,tra cui quello trasferito a Formia.

I rappresentanti del comitato, contestando quando affermato dal Direttore Sanitario, ha ribattuto punto per punto, facendo presente che le disposizioni regionali non prevedono l’eliminazione H24 per il presidio ospedaliero centro, mentre, al contrario, dimostrandolo con tanto di documentazione, hanno dimostrato che  le  risorse disponibili sarebbero sufficienti per il normale funzionamento del laboratorio analisi di Terracina;basterebbe solo fare una ricognizione e risolvere il problema. Inoltre, il comitato ha presentato anche precise proposte che, se prese in seria considerazione potrebbero risolvere il problema.

Il comitato, ha anche  espresso la propria contrarietà a far le analisi al pronto soccorso, con la riattivazione dei cosiddetti POCT, per motivi organizzativi, e anche perché il personale addetto a già fatto ricorso al TAR che gli ha dato ragione.

Successivamente, vista l’insistenza del Direttore Sanitario Dott. Alfredo Cordoni nel confermare le proprie posizioni, si è andato ad un duro scontro verbale con i rappresentanti del comitato che, oltretutto, se il direttore conferma e attua quando ha dichiarato, il comitato è pronto a forme di mobilitazione.

Il Direttore Generale Dott. Michele Caporossi, sentite le rispettive posizioni, ha ritenuto opportuno fare una ulteriore riflessione, chiedendo di aggiornarci ad un altro incontro entro il mese di ottobre.

Tale proposta da parte del comitato è stata accolta, con la premessa che non dovevano essere, nel frattempo attuate, le proposte fatte dal Direttore Sanitario, sulla declassazione del laboratorio analisi di Terracina.

L’incontro si è concluso con l’impegno, da parte della Direzione Sanitaria della ASL, a ripristinare i posti letto ridotti durante la stagione estiva e a dotare il servizio di endoscopia di un colonscopio. Per quanto riguarda il colonscopio, anche se il Direttore Sanitario ha dichiarato che è stato acquistato e consegnato all’ospedale di Terracina, in ospedale risulta introvabile, mentre da mesi non si esegue la coloscopia, sia per gli interni che per gli esterni.

IL COORDINAMENTO DEL COMITATO IN DIFESA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO CENTRO DI TERRACINA

Ultimo aggiornamento

2 Ottobre 2014, 07:05

Commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salvataggio di un cookie con i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento

Powered by Cooperativa EDP La Traccia