www.26lettere.it Come preannunciato, nei giorni scorsi il capogruppo alla Pisana de “La Destra – Movimento per Alleanza Nazionale” Francesco Storace ha presentato una interrogazione sulla situazione relativa al presidio centro della Asl di Latina, in particolare al San Giovanni di Dio di Fondi.

A commentare la risposta dell’assessore Concettina Ciminiello sono stati i dirigenti locali del movimento, Angelo Macaro e Francesco Ciccone. “La risposta, o meglio, un’approssimativa lettura di qualche foglio passatole all’ultimo secondo dai tecnici, ha semplicemente evidenziato una conoscenza molto superficiale dell’argomento in oggetto, e di fatto ci induce a pensare che siamo di fronte all’ennesimo caso di dilettanti allo sbaraglio – tuonano i due – Infatti, tra il molto non detto e le poche cose apparse chiare, non ha fatto altro che aumentare le nostre inquietudini e quelle dei cittadini che non vogliono più una sanità lottizzata dalla politica”.

Altro importante riferimento è stato fatto riguardo alla situazione del reparto ostetricia dell’ospedale fondano, il quale secondo i due verrà accorpato, perché non raggiunge i parametri previsti: “Perché non accorpare il reparto dell’ospedale di Formia con quello di Fondi, visto che le nascite a Fondi arrivano a circa 900 ed a Formia a circa 750? Sarebbe semplice, se non fosse che i giochi sotterranei in atto non seguono la logica delle persone normali”.

Al termine del loro intervento, i rappresentanti fondani de “La Destra” hanno sferrato un duro attacco all’amministrazione regionale a guida Zingaretti: “Se hanno deciso che il nostro ospedale debba diventare un centro per lungodegenze lo dicessero fin da subito, e se ne assumano la responsabilità. Non permetteremo a nessuno di considerare i fondani, e gli abitanti del suo comprensorio, figli di un Dio minore, o peggio ancora pedine di sporchi giochi che nulla hanno a che fare con la tutela della salute ed i diritti dei malati”.