ECM: Determina della Commissione Nazionale per la Formazione Continua del 17 luglio 2013

Data:
21 Settembre 2013

 

Esoneri, esenzioni, tutoraggio, formazione all’estero, autoapprendimento, riduzione dell’obbligo formativo triennale, registrazione dei crediti ottenuti nel periodo 2008/2013, definizione di alcuni obiettivi formativi per una corretta costruzione e gestione del Dossier formativo.
Di tutto questo tratta la determina approvata lo scorso luglio dalla Commissione nazionale per la formazione continua (Cnfc) e pubblicata pochi giorni or sono nel sito dell’Agenas, con la quale vengono forniti chiarimenti e precisazioni sull’argomento.
Per esempio, si puntualizza che tra le cause d’esonero dall’obbligo formativo Ecm c’è la frequenza di corsi di formazione post-base nella misura di 4 crediti per mese e solo se il corso ha durata superiore a 15 giorni per ciascun mese.
Sono previste analoghe esenzioni per i professionisti sanitari che frequentano corsi di formazione manageriale e per chi è domiciliato o esercita in zone colpite da catastro? naturali.
Sono poi previste esenzioni per congedo di maternità obbligatorio, congedo parentale, adozione e affidamento preadottivo, congedo per assistenza a figli con handicap e diverse altre fattispecie.
Ai tutor vengono riconosciuti 4 crediti formativi per mese di tutoraggio, ma i crediti così acquisiti (calcolati insieme ai crediti per docenza/pubblicazioni scienti?che/ricerche) non possono superare il 60% del monte crediti triennale al netto degli esoneri, delle esenzioni e delle riduzioni previsti dalla determina stessa.
A coloro che frequentano corsi di formazione individuale all’estero è riconosciuto il 50% dei crediti attribuiti dal singolo evento, ma i crediti acquisibili all’estero non possono superare il 50% dell’obbligo formativo triennale.
Il documento fornisce indicazioni dettagliate sulla procedure per chiedere il riconoscimento dei crediti.
La determina indica anche le attività di autoapprendimento per le quali possono essere riconosciuti crediti individuali per i liberi professionisti.
Vengono inoltre precisate le modalità per la registrazione dei crediti, le competenze sul riconoscimento di esoneri, esenzioni e crediti (affidate a Ordini, Collegi e associazioni, ma anche alla Cnfc per le professioni regolamentate, ma non ordinate).
Per quanto riguarda la possibilità di riportare fino a 45 crediti dal triennio 2008-2010, la determina indica il meccanismo per calcolare la riduzione dell’obbligo formativo triennale.
I crediti ottenuti nel periodo 2008/2013, ma non registrati nel database Cogeaps, potranno essere inseriti seguendo una precisa procedura (attraverso Ordini e Collegi) corredata da una documentazione che viene indicata dalla determina.
Il documento si sofferma, quindi, sulla quantificazione e certificazione dei crediti, nonché sugli obiettivi che permettano una corretta costituzione e gestione del Dossier formativo.

 

Ultimo aggiornamento

9 Settembre 2014, 18:55

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