…Lo ha affermato ieri il sottosegretario alla Salute Antonio Gaglione, che ha sottolineato l’importanza di insegnare ai giovani, anche attraverso la scuola, ad avere corretti stili di vita. “Anche le famiglie devono fare la loro parte”.
Aprendo i lavori della giornata nazionale del diabete organizzata a Roma dall’associazione Diabete Italia, il sottosegretario ha infatti affermato che “il primo approccio per prevenire l’insorgere di condizioni pre-diabetiche è di tipo culturale”.
Parlando del progetto di far entrare l’educazione alla salute nell’orario scolastico, Gaglione ha spiegato che “si tratta di un progetto ambizioso, che dovrà coinvolgere non solo tutte le professionalità interessate, ma anche l’associazionismo e le famiglie”.
“Gli stili di vita imposti ai ragazzi da mode e pubblicità – ha detto – sono difficili da correggere, e necessitano di tempi congrui, ma è altrettanto importante costruire modelli di vita sani e corretti.
Soltanto con un lavoro paziente su alimentazione e salute generale si potranno prevenire fin dall’infanzia le condizioni che agevolano l’insorgenza del diabete di tipo 2, prima fra tutte l’obesità”.