OMCeO Latina Beltratti (Intesa) lancia i bancomat per ciechi e ipovedenti. Il presidente del consiglio di gestione di Isp: basterà toccare un tasto per attivare schermate speciali
Data:
14 Dicembre 2011
«’Includere i disabili nel processo economico è fondamentale non solo per una maggiore equità sociale, ma per la crescita»: lo ha sottolineato il presidente del consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo, Andrea Beltratti, presentando l’iniziativa per cui tutti i bancomat della banca in Italia saranno d’ora in poi fruibili da ciechi e ipovedenti.
Agli ipovedenti basterà digitare un tasto per attivare schermate speciali con grandi scritte gialle su fondo nero, studiate per essere a loro ben intellegibili.
I ciechi dovranno inserire una cuffia nell’apposita presa per ottenere accesso a una guida sonora alle operazioni del bancomat.
La novità, che ha il patrocinio del Segretariato Sociale della Rai, è stata presentata con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti nella giornata nazionale delle persone con disabilità.
Sara’ potenzialmente utile ai 320 mila ciechi e all’oltre un milione di ipovedenti italiani.
«I disabili – ha detto Beltratti – sono il 10% della popolazione mondiale, ovvero 700 milioni di persone, non una minoranza.
Molti problemi della società contemporanea nascono proprio dalla non inclusione di alcune fasce sociali.
Con questa iniziativa noi abbiamo abbassato l’asticella.
I nostri concorrenti saranno costretti a seguirci, anche se – ha scherzato – non mi auguro che lo facciano in fretta.
Auspico pero’ che si muovano velocemente in questa direzione molte altre aziende in tutti i settori».
Ultimo aggiornamento
14 Dicembre 2011, 11:21
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