Atto aziendale, slitta l’esame in Regione

Data:
8 Gennaio 2015

Martedì 13 gennaio nella commissione politiche sociali e salute si svolgeranno le audizioni dei direttori generali delle Asl del Lazio sugli atti aziendali. “Questa sarà l’occasione per chiedere al direttore generale della Asl di Latina, Michele Caporossi, perché quanto riportato nel piano strategico non trova rispondenza anche nell’atto aziendale -si legge in una nota del consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone- perché si parla di Dea di II livello al Santa Maria Goretti di Latina ma non si trova un solo passaggio che riguardi la risoluzione dei problemi legati ad un pronto soccorso in costante emergenza, dove i pazienti sono ammassati nei corridoi, dove i medici non hanno spazio per intervenire, dove i tempi di attesa sono biblici. Vogliamo conoscere le ragioni per cui Caporossi ha stabilito una sola unità complessa di Anestesia e Rianimazione per tutta l’azienda declassando il servizio di rianimazione ed anestesia al Dono Svizzero di Formia che gestisce malati con patologie complesse e di lunga degenza nonché le assistenze intensive postoperatorie anche per i pazienti provenienti da Terracina e Fondi. Vogliamo comprendere se Caporossi si rende conto che in questo modo si rischia di paralizzare le sale operatorie e di non riuscire a coprire i turni lasciando scoperto un servizio fondamentale per tutto l’ospedale tra l’altro deputato proprio alle emergenze. Il direttore generale della Asl di Latina deve spiegarci perché ha soppresso l’unità oncologica a Terracina obbligando i pazienti a fare la spola tra Formia e Gaeta per la visita e la somministrazione delle cure. I cittadini di Fondi hanno il diritto di sapere perché vengono presi in giro con una ipotetica istituzione h24 del Pronto soccorso a supporto dei reparti di Ostetricia- Ginecologia e Pediatria quando non ci sono i servizi connessi quali cardiologia, radiologia, laboratorio analisi, chirurgia d’urgenza. Devono sapere perchè il punto nascita è stato declassato a Uosd e privato dei servizi correlati. Vogliamo sapere perché, nonostante le promesse e il decreto di luglio 2014 a firma di Zingaretti, il laboratorio analisi del San Giovanni di Dio di Fondi continua a funzionare in orario ridotto e non h24. Caporossi in commissione dovrà rispondere della cancellazione di interi dipartimenti come pneumologia al Di Liegro di Gaeta e il reparto trapianti al Goretti di Latina. Dovrà dirci quale sarà il futuro del reparto di andrologia e fecondazione assistita a Latina e perché sui rapporti con l’università non è stata spesa una sola parola al fine di chiarire quali siano i parametri, economici e logistici, della convenzione”.

Leggi l’articolo originale: 0801_ilgiornaledilatina_07_1

Ultimo aggiornamento

8 Gennaio 2015, 21:52

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