Nei primi sei mesi del 2015 gli uffici regionali della sanità hanno autorizzato il 50 per cento di assunzioni in più rispetto a tutto il 2014.

Fino a oggi sono state autorizzate complessivamente 144 assunzioni a tempo indeterminato, contro le 92 dei dodici mesi dell’anno scorso.

A beneficiare maggiormente dell’aumento di personale sono state le quattro province laziali.

Nel dettaglio, l’azienda di Viterbo ha avuto 5 autorizzazioni ad assumere rispetto alle 4 dello scorso anno.

Quella di Frosinone ne ha avute 21 rispetto alle 5 dell’anno precedente e quella di Rieti 19, rispetto alle 7 dell’anno passato.

Latina, infine, ha potuto contare su 10 deroghe, il doppio di quelle autorizzate nel corso dell’intero 2014.

Il maggior numero di deroghe nella Capitale, invece, ha interessato tre ospedali: il San Camillo (11 deroghe), l’Ifo (9) e il policlinico di Tor Vergata (10)

““Quello che stiamo mettendo in campo è un grande sforzo – spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – che serve a colmare il più possibile, pur restando all’’interno delle coordinate dettate dal piano di rientro, i vuoti presenti negli organici delle aziende ospedaliere provocati dal blocco del turnover che ormai dura da ben 8 anni. Tutto questo è possibile perché i conti della nostra sanità sono a posto. La sanità del Lazio torna a offrire posti di lavoro: questo è il segnale più significativo del risanamento avvenuto””.

Regione Lazio

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