2 agosto 2010 – Trasmissione telematica dei certificati di malattia – Conferenza stampa del Ministro Brunetta
Data:
3 Agosto 2010
In Lombardia è invece operativa una piattaforma specifica regionale in grado di dialogare con il sistema centrale, in via di adozione anche in Friuli Venezia Giulia.
Il Ministro Brunetta, nel corso della conferenza stampa, ha comunicato di aver sollecitato telefonicamente tutti i Presidenti delle Regioni per contribuire al completamento del servizio riguardante la distribuzione dei PIN a tutte le Asl.
Sul totale di 67.727 medici di famiglia presenti sull’intero territorio nazionale, il 35% è già abilitato al servizio, a cui va aggiunto il 25% degli altri medici del SSN (circa 125mila). Al servizio invece non è ancora abilitato alcun medico privato. Il totale dei certificati spediti per via telematica nei primi 4 mesi di attivazione è di 148.272.
Il decreto del Ministro della salute del 26 febbraio 2010, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha definito le modalità tecniche di invio telematico del certificato medico. La Circolare del 11 marzo 2010 del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione ha inoltre contribuito a definire i tempi di attuazione:
– periodo transitorio: per i primi 3 mesi, a partire dalla pubblicazione del Decreto del 26 febbraio 2010 (quindi dal 19 marzo al 18 giugno) è stato possibile procedere al rilascio dei certificati anche in modalità cartacea;
– obbligo di invio telematico: dal 19 giugno 2010 (cioè dal termine del periodo transitorio) i certificati possono essere rilasciati solo in modalità telematica. Le sanzioni previste dal decreto legislativo n. 150/09 potranno tuttavia essere applicate solo a conclusione positiva di un collaudo generale del sistema, al quale partecipano rappresentanti di tutte le amministrazioni interessate e degli ordini dei medici. Il 18 luglio il gruppo tecnico incaricato del collaudo ha ritenuto opportuno continuare le attività di verifica, anche per pervenire in tempi brevi a una completa e definitiva risoluzione delle problematiche emerse.
Ultimo aggiornamento
3 Agosto 2010, 07:32
Commenti
Nessun commento
2 agosto 2010 – Trasmissione telematica dei certificati di malattia – Conferenza stampa del Ministro Brunetta
Data:
3 Agosto 2010
In Lombardia è invece operativa una piattaforma specifica regionale in grado di dialogare con il sistema centrale, in via di adozione anche in Friuli Venezia Giulia.
Il Ministro Brunetta, nel corso della conferenza stampa, ha comunicato di aver sollecitato telefonicamente tutti i Presidenti delle Regioni per contribuire al completamento del servizio riguardante la distribuzione dei PIN a tutte le Asl.
Sul totale di 67.727 medici di famiglia presenti sull’intero territorio nazionale, il 35% è già abilitato al servizio, a cui va aggiunto il 25% degli altri medici del SSN (circa 125mila). Al servizio invece non è ancora abilitato alcun medico privato. Il totale dei certificati spediti per via telematica nei primi 4 mesi di attivazione è di 148.272.
Il decreto del Ministro della salute del 26 febbraio 2010, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha definito le modalità tecniche di invio telematico del certificato medico. La Circolare del 11 marzo 2010 del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione ha inoltre contribuito a definire i tempi di attuazione:
– periodo transitorio: per i primi 3 mesi, a partire dalla pubblicazione del Decreto del 26 febbraio 2010 (quindi dal 19 marzo al 18 giugno) è stato possibile procedere al rilascio dei certificati anche in modalità cartacea;
– obbligo di invio telematico: dal 19 giugno 2010 (cioè dal termine del periodo transitorio) i certificati possono essere rilasciati solo in modalità telematica. Le sanzioni previste dal decreto legislativo n. 150/09 potranno tuttavia essere applicate solo a conclusione positiva di un collaudo generale del sistema, al quale partecipano rappresentanti di tutte le amministrazioni interessate e degli ordini dei medici. Il 18 luglio il gruppo tecnico incaricato del collaudo ha ritenuto opportuno continuare le attività di verifica, anche per pervenire in tempi brevi a una completa e definitiva risoluzione delle problematiche emerse.
Ultimo aggiornamento
3 Agosto 2010, 07:32
Commenti
Nessun commento
Lascia un commento
Lascia un commento
Lascia un commento