19/09/2018 – L’Ordine dei Medici di Latina protagonista della seconda edizione del progetto di orientamento – potenziamento del percorso scolastico con curvatura biomedica con due licei della provincia

Data:
20 Settembre 2018

Lo scorso 19 settembre, nella prestigiosa delle conferenze del MIUR si è tenuta la seduta inaugurale relativa al’anno scolastico 2018 – 2019 tra coloro che, Licei e Ordini dei Medici, sono stati selezionati a seguito del bando indetto dal MIUR per la partecipazione al progetto di orientamento – potenziamento del percorso scolastico con curvatura biomedica (“BIOLOGIA CON CURVATURA BIOMEDICA”).

Trentasette nuovi licei, di cui sedici classici e ventuno scientifici dal prossimo anno scolastico, affiancheranno i ventisette licei scientifici che hanno già avviato – nel 2017-2018 –  il progetto di “Biomedicina”, promosso dal Miur in collaborazione con la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo): un percorso di orientamento, di centocinquanta ore nell’ultimo triennio delle superiori, verso la facoltà di Medicina.

Nel corso dell’incontro, che ha dato l’avvio delle attività progettuali, sono state fornite alle scuole e agli Ordini dei Medici informazioni di carattere generale sulla impostazione del percorso nonché indicazioni di natura organizzativa e operativa.

Presente tra gli altri l’Ordine dei Medici di Latina con una delegazione composta dalla Vicepresidente Rita Salvatori, dal Consigliere Odontoiatra Fabrizio Zaccheo e dalla funzionaria Dr.ssa Eleonora Quadrini.

E’ con grande orgoglio che, in base alla selezione delle scuole che avevano aderito al bando di partecipazione avvenuta il 29 agosto (leggi i particolari) due dei 35 licei selezionati appartengono alla provincia di Latina (leggi il Decreto del MIUR) grazie alla disponibilità del nostro Ordine a partecipare al progetto. Infatti, la selezione delle scuole può avvenire solo tra quelle che insistono nella provincia il cui Ordine dei Medici ha aderito al progetto.

Nel Lazio, l’unico Ordine partecipante è risultato quello di Latina e i due licei selezionati sono stati il liceo classico Dante Alighieri di Latina e il liceo scientifico Ettore Majorana di Latina

La sala era gremita dii numerosi rappresentanti degli Ordini dei Medici e dei Licei scientifici e classici, questi ultimi partecipanti per la prima volta all’iniziativa, che hanno seguito con interesse le relazioni che hanno illustrato i risultati del progetto pilota relativo all’anno trascorso, portato avanti grazie all’impegno e alla lungimiranza del Liceo Scientifico Dante Alighieri di Reggio Calabria in collaborazione con l’Ordine dei Medici della stessa città presieduto da Pasquale Veneziano.

Il programma della giornata ha visto la presentazione della piattaforma informatica, una sorta di portale ove sono caricati i documenti come ad esempio i patti sottoscritti etc… che sarà lo strumento di lavoro per il progetto e nel quale si registreranno via via i partecipanti.

Sono state poi illustrate le varie tappe di questo percorso tra cui la formazione in aula dei discenti (negli ambulatori, ecc.) e le modalità a grandi linee dello svolgimento.

L’elemento di maggior rilievo emerso, secondo  i nostri rappresentanti, è stato quello riferito ai risultati scientifici di questo progetto. Dati alla mano, diagrammi e calcoli hanno dimostrato la grande importanza formativa di questa attività. Infatti, sono stati riportati i dati attinenti la elevata percentuale di  riuscita dei concorrenti ai test di ammissione in medicina e chirurgia che hanno partecipato a questo progetto ed allo stesso tempo come sia stato importante per coloro che lo hanno abbandonato in corso d’opera avendo compreso che il corso di laurea di medicina e chirurgia non sarebbe stato per loro il più appropriato indirizzo di studi.

Pertanto un progetto che potenzia da una parte la formazione ed orienta significativamente dall’altra la scelta di vita e che contribuisce ad arginare la dispersione universitaria.

Il corso seguirà degli step formativi  per  complessive 150 ore in tre anni con somministrazione di test ogni anno. Anche quest’ultimo punto è interessante, in quanto consente di iniziare a formare i ragazzi sulla modalità di elaborazione di test di selezione simili a quelli che sosterranno per l’ingresso al corso di medicina e chirurgia. Infatti, sono anche questi a risposta multipla e a tempo. A tale proposito, la dirigente del liceo di Reggio Calabria segnalava come anche per i risultati dei test si è passati da risultati modesti registrati in occasione delle prime somministrazioni a risultati eccellenti al termine dell’anno di formazione con il raggiungimento di quasi il 90% di correttezza delle risposte.

Grazie alla presenza all’incontro dei referenti del Liceo scientifico Majorana (Dirigente scolastico Prof.ssa Stella Fioccola e referente Prof.ssa Gabriella Berti ) e del Liceo classico Alighieri (Dirigente Scolastico Prof.ssa Eleonora Lofrese e referente Prof. Incandela Incandela), è stato possibile, da parte della Vicepresidente dell’Ordine Rita Salvatori, proporre un incontro di lavoro che è stato fissato per il 25 settembre p.v. nel corso del quale concordare una scaletta di lavoro che si prevede molto impegnativo e con scadenze ravvicinate. Per l’Ordine hanno già garantito la partecipazione ai lavori i Consiglieri Pietro Caianiello, Silverio Guarino e Fabrizio Zaccheo.

APPROFONDIMENTO >>> DA METEOWEB DEL 21 SETTEMRE 2018

http://www.meteoweb.eu/2018/09/test-medicina-liceo-biomedico/1153735/ 

…..A conclusione di due cicli scolastici (6 anni) di sperimentazione al liceo, si è evinto che il 98% degli studenti inseriti nel percorso ha superato i test di accesso alle facoltà medico sanitarie a numero chiuso senza alcuna preparazione ulteriore.….

….Il percorso Nazionale prevede per le terze classi degli istituti selezionati tramite bando pubblico del MIUR, 150 ore di lezioni di biomedicina  nel triennio, 50 per ogni annualità scolastica di cui: venti ore di lezioni teoriche tenute dai docenti di biologia dei licei, venti ore di lezioni magistrali tenute da medici individuati dagli Ordini, dieci ore di esperienza laboratoriale presso  ambulatori, ospedali. L’accertamento delle competenze acquisite dagli studenti,  avviene  in itinere, tramite la simulazione di ‘casi’, e, ogni bimestre, attraverso la somministrazione di 45 test  a risposta multipla…..

….Tra le attività svolte anche incontri seminariali presso le sedi dei vari Ordini Provinciali dei Medici durante i quali gli studenti hanno potuto comprendere il ruolo dell’Ordine e delle istituzioni sanitarie, il codice di deontologia medica e i molteplici ambiti della professione medica…..

……Una Cabina di Regia nazionale (Massimo Esposito, e Giuseppina Princi per il MIUR, Roberto MonacoMassimo Stella e Pasquale Veneziano per la Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici), esercita la funzione di indirizzo e di coordinamento e valuterà sulla base dell’efficacia dei risultati scientifici ottenuti dal percorso, la possibilità di regolamentare l’indirizzo in tutti i licei classici e scientifici del Paese, lo stesso gruppo, prossimamente, sarà ricevuto dal Ministro dell’Istruzione e della Salute a cui sottoporrà il progetto di riconoscimento del percorso quale credito di accesso alle facoltà a numero chiuso. La Federazione Nazionale dei Medici ha, intanto, riconosciuto l’attribuzione di CFU a tutti i Medici coinvolti nella docenza…..

 

Ultimo aggiornamento

25 Settembre 2018, 10:50

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