www.h24notizie.it Analizzare i problemi del ‘San Giovanni di Dio’ e sensibilizzare le migliaia di utenti del comprensorio, promuovendo e sostenendo direttamente le iniziative finalizzate alla salvaguardia del diritto alla salute.

E’ nato con queste finalità il ‘Comitato giovani in difesa dell’ospedale di Fondi’, costituito di recente da un gruppo di ragazzi e ragazze di Fondi, Lenola, Monte San Biagio, Campodimele e Sperlonga.

Tutti uniti e pronti a far proseliti per un’unica causa: preservare quello che le generazioni precedenti hanno conquistato in anni di battaglie sul tema della sanità, evitando lo spauracchio del depotenziamento.

“Abbiamo incontrato nei giorni scorsi il sindaco Salvatore De Meo”, spiega Morena Rosati, presidente del neonato Comitato. “In tale circostanza abbiamo comunicato la nostra piena condivisione del documento approvato all’unanimità dal consiglio comunale di Fondi con delibera n° 92 del 21 novembre 2013 e fatto proprio anche dai Comuni di Campodimele, Lenola, Monte San Biagio e Sperlonga, informandolo inoltre di aver aderito alla petizione pubblica promossa da liberi cittadini ed associazioni a sostegno del succitato documento, contribuendo a raggiungere in poche settimane circa 10mila firme”.

Prossimamente affiancheranno il ‘Movimento Giovani con Futuro’ nella prosecuzione della raccolta di adesioni a favore dell’ospedale fondano. “Invitiamo tutti i cittadini e le associazioni ad unirsi a noi nella raccolta firme – dicono i ragazzi del Comitato – in modo da mantenere alto il livello di attenzione ed evitare i rischi del progressivo ridimensionamento dei servizi sanitari, che pregiudicherebbe irrimediabilmente i diritti di oltre 60mila cittadini residenti nel comprensorio”.