Allarme ludopatie tra gli anziani, di nuovo in campo lo Spi/Cgil Lega di Terracina

Data:
18 Giugno 2014

www.h24notizie.it Si terrà venerdì prossimo con inizio alle ore 9,30 presso il ristorante Le Pantanelle di Monte San Biagio il convegno sul tema ‘Ludopatia ed anziani’ organizzato dallo SPI/CGIL Lega di Terracina.

Parteciperanno numerose personalità del mondo del giornalismo, della medicina, del sindacato e della politica quali: Daniele Poto ( giornalista autore del dossier “Azzardopoli”), Lino Carfagna ( Direttore Dipartimento Salute Mentale ASL Latina), Roberta Tintari (Assessore alle Politiche Sociali Comune di Terracina), Teti Croci ( Segretario Generale SPI/CGIL Roma e Lazio), RaffaeleEttorre ( Segretario Generale SPI/CGIL Provinciale di Latina), Anselmo Briganti (Segretario Generale Camera del Lavoro CGIL Provinciale di Latina) e Lino Bucci (Segretario Generale SPI/CGIL Lega di Terracina/Fondi).

Ancora una volta è lo SPI/CGIL Lega di Terracina a lanciare l’allarme “Ludopatia” che coinvolge in modo significativo la città di Terracina e che ormai è riconosciuta da tutti come un’emergenza sociale. I dati sono allarmanti ed è un problema che sta causando disastri di natura economica e sociale all’interno di innumerevoli famiglie. Ma il dato più preoccupante riguarda gli anziani over 65. I numeri ci dicono che uno su tre è affetto da questa malattia o quantomeno è al limite di essa per una serie di motivazioni che saranno sviscerate dagli esperti presenti a detto incontro. Spendono mediamente per il gioco 3.200 euro l’anno con una media mensile di oltre 250 euro che in termini percentuali rappresentano una quota elevata della pensione. Qualche numero di carattere generale per renderci conto di cosa parliamo: in Italia ci sono oltre 500.000 slot machine in circa 130.000 esercizi commerciali ossia una macchinetta ogni 150 abitanti circa. I costi sanitari diretti ed indiretti sono superiori alle tasse che lo Stato incassa.

Saranno illustrati in quella sede i progetti che lo SPI/CGIL di Terracina ha in cantiere a partire già dalla fine della prossima estate e riguardano sia gli anziani che i giovani anche al fine di recuperare quel rapporto intergenerazionale che oggi sembra smarrito e che sta appiattendo questa società. Vorremmo lavorare con e nelle scuole anche perché gli ultimi dati dell’Osservatorio Adolescenti ci dicono drammaticamente che 800.000 ragazzi tra i 10 ed i 17 anni giocano d’azzardo mentre 400.000 tra i 7 ed i 9 anni hanno già usato qualche euro non per le merendine bensì per bingo e lotterie.

Come diceva qualcuno siamo stati pensionati dal lavoro ma non dalla lotta per cui noi dello SPI/CGIL affronteremo questo problema con il massimo dell’ impegno come sempre.

Lino Bucci Segretario Generale SPI/CGIL lega di Terracina.

Ultimo aggiornamento

18 Giugno 2014, 07:26

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